Arnaud e Vanessa: Il nostro incredibile giro del mondo in famiglia

I viaggi e la fotografia sono sempre stati grandi passioni di Arnaud e Vanessa, perfettamente abbinate in occasione del loro incredibile giro del mondo con la piccola Louanne, all'epoca di soli 2 anni e mezzo... I due hanno subito voluto dare un'anima al progetto e così hanno creato un blog, non solo per condividere la loro epopea, ma anche per promuovere piccole associazioni grazie ai reportage e ai filmati girati durante questa avventura. Ecco come è nato il progetto “Le tour du monde à 80 cm”, dove gli 80 cm stanno per l'altezza di Louanne prima di partire.

Vanessa e Arnaud rivivono il loro giro del mondo.

Insieme da circa quindici anni, Arnaud e Vanessa sono sempre stati morsi dal tarlo del viaggio: prima da soli, poi in coppia, e infine in tre quando hanno solcato il mondo dall'India alla Bolivia passando per la Thailandia, la Cambogia, la Birmania o ancora l'Australia e la Nuova Zelanda. Appassionati di fotografia, è stato del tutto logico creare un FOTOLIBRO CEWE con gli scatti più significativi della loro esperienza per potersi rituffare nei ricordi più belli!

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Una famiglia carinissima!

Fotografia, attività culturali e viaggi… questa famiglia ama prima di tutto stare insieme e condividere momenti indimenticabili: è in quest'ottica che Arnaud ha creato il FOTOLIBRO CEWE ispirato al loro giro del mondo per rivivere in tre gli istanti più intensi di questa fantastica avventura.

Arnaud, 36 anni

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Arnaud ha viaggiato per più di 10 anni collaborando come agente e fotografo esterno fisso per diverse agenzie di stampa. Cultore dell'immagine e dei mezzi di comunicazione moderni, oggi unisce le passioni per i viaggi e l'attualità nel suo blog intitolato “Le tour du monde à 80 cm”. Dice Vanessa di lui: “Arnaud è l'uomo più tenace che esista: porta sempre ogni progetto fino in fondo, niente può fermarlo!”.

Hobby:

viaggi, improvvisazione e windsurf (da poco)

“Ho regalato a mia madre il nostro FOTOLIBRO CEWE. È stata felicissima di scoprire le tappe del viaggio tutte in un colpo solo e di ascoltare i vari aneddoti che avevamo da raccontare. Da allora non fa che mostrarlo a tutti”.
Vanessa, 35 anni

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Dopo la sua esperienza nella grande distribuzione, questa mamma è tornata coraggiosamente sui banchi di scuola per occuparsi dell'ambito commerciale e marketing. Amante dei viaggi, ha trasmesso subito la sua passione a Louanne portandola con sé per 3 settimane a Cuba all'età di 13 mesi e facendole scoprire la Thailandia dallo zaino a 24 mesi. Dice Arnaud di lei: “Anche se ha un fisico minuto, è una combattente instancabile, pronta ad affrontare ogni sfida in cui si lancia!”.

Hobby:

viaggi, attività culturali, Louanne

“Il fotolibro è riposto sulla mensola, posso prenderlo in qualsiasi momento e sfogliarlo con Louanne. Ci permette di rievocare i vecchi ricordi e rivivere i momenti più belli”.
Louanne, 4 anni e mezzo

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È un'avventuriera in miniatura. Furba, curiosa e allegra con un carattere ben temprato, è molto aperta nei confronti del mondo che la circonda. Grande osservatrice, ha un approccio molto dolce verso il mondo e le altre persone: gli incontri più emozionanti fatti durante il viaggio sono stati merito suo. È l'asso nella manica della squadra!

Hobby:

ballare, giocare, il pupazzetto Lemon (che ha partecipato al giro del mondo)

“Adora la scuola, ma spesso ci chiede quand'è che si riparte in giro per il mondo e risveglia in noi lo spirito dell'avventura”.

Una casa ricca di souvenir

Entrando nel salotto, è facile indovinare l'amore di questa famiglia per i viaggi e la fotografia. La casa è piena di souvenir portati da diversi viaggi e ognuno è legato a un aneddoto particolare.

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“Abbiamo portato questa maschera da Venezia. È il souvenir del viaggio a sorpresa che Vanessa aveva organizzato per festeggiare i dieci anni da quando ci siamo conosciuti. Da allora domina con fierezza il nostro salotto”.

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“Abbiamo comprato questo pupazzo a forma di lama in un mercatino nei pressi del lago Titicaca. Louanne lo adorava. Lo dimenticammo in Perù e lei ci rimase davvero male. È stata una coppia di viaggiatori incontrata lungo il nostro cammino che ha ricomprato per noi lo stesso lama. Da allora non lo lascia più!”.

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“Lo porto spesso con me. In Thailandia abbiamo incontrato un monaco che ci ha regalato questo amuleto, dicendoci che ci avrebbe protetto. Due giorni dopo abbiamo avuto un incidente in motorino: non abbiamo riportato neanche un graffio! Al di là se ci credi o meno, è diventato un simbolo del nostro viaggio!”.

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“È il souvenir di uno dei nostri primi viaggi in Corea del Sud: quella volta abbiamo fatto una deviazione in Cina per vedere la Grande Muraglia e abbiamo comprato questa maschera nei dintorni”.

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“È il quarto partecipante al nostro giro del mondo. Ci ha seguiti dall'inizio alla fine. Ha accompagnato Louanne in tutti questi Paesi per 11 mesi… ancora oggi sono inseparabili!”.

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“Ormai è un elemento decorativo. Domina con fierezza la libreria e ci piace sfogliarlo tutti e tre insieme o mostrarlo a parenti e amici”.

“Creando il FOTOLIBRO CEWE, ci siamo augurati di regalare a nostra figlia un ricordo di questo incredibile viaggio che durerà nel tempo”.

(Arnaud)

Sfoglia il fotolibro del nostro giro del mondo

Abbiamo scelto i Paesi che volevamo visitare prima di partire, anche in funzione delle esigenze di Louanne. Ognuno di essi ci ha sbalordito per la diversità dei paesaggi e l'accoglienza dimostrata dagli abitanti del posto.

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Consigli di creazione

Non è semplice rievocare 11 mesi di un'esperienza unica in un solo libro… Arnaud ci svela alcuni trucchi sulla creazione del suo fotolibro.

“La copertina del fotolibro doveva riflettere lo spirito del nostro viaggio. Ci siamo rivolti a un amico grafico che ha concepito questa illustrazione per noi, presente anche sul blog. Ci potete trovare tutti e tre, insieme al concetto di viaggio, che è dappertutto. L'illustrazione richiama al tempo stesso l'opera di Jules Verne, 'Il giro del mondo in 80 giorni'”.

“Ho scelto il formato Grande panoramico perché mi sembrava il più adatto alle dimensioni delle foto e viene spesso utilizzato nei libri per professionisti. Quanto alla carta, ho preferito la carta premium satinata per una resa di alta qualità, ma non vedo l'ora di provare la carta fotografica per i prossimi libri!”.

“Si può usare la procedura guidata o creare il libro da sé, io ho preferito la seconda opzione. Il software è semplicissimo da usare per un risultato coi fiocchi”.

“Sono disponibili tantissime opzioni, dai vari colori di sfondo ai bordi delle immagini, dalle ombre portate alle clipart: ce n'è davvero per tutti i gusti. Siccome ho riunito i ricordi del nostro viaggio in unico libro, non ho voluto strafare e ho preferito un'impaginazione lineare con un semplice bordo nero”.

“La selezione delle foto è essenziale: l’idea è di rituffarsi nei ricordi e comporre il proprio libro seguendo tappe cronologiche per rivivere il viaggio passo dopo passo. È sufficiente conservare soltanto le foto degne d'interesse!”.

“Rimpiango di non aver scoperto subito la funzionalità per inserire i filmati video. Ho un sacco di filmati di momenti salienti del nostro viaggio e mi sarebbe piaciuto inserirli nel fotolibro. Sarebbe stato bello associare in un batter d'occhio una foto a un filmato”.